POWER-UP<br />
Competenze per la cultura e creatività

POWER-UP
Competenze per la cultura e creatività

Il progetto POWER UP, sviluppato da Venetian Cluster e finanziato da fondi PNRR del Ministero della Cultura attraverso il NextGenerationEU, mira a fornire alle imprese culturali e creative formazione, informazione e competenze per integrare tecnologie innovative e aumentare la loro sostenibilità digitale, economica e green.

POWER-UP – Competenze per la cultura e la creatività offre ai professionisti delle imprese culturali e creative, dell’innovazione tecnologica, della digitalizzazione e della sostenibilità uno spazio dove confrontarsi e far nascere nuove idee.

 

Grazie alla facilitazione degli esperti di Venetian Cluster, dalla community di POWER-UP verranno selezionate delle idee progettuali per applicare a finanziamenti pubblici in ottobre 2024.

 

Non perdere questa occasione e entra anche tu a far parte del network commentando e scambiando informazioni con la community nelle sezioni dedicate qui sotto. 

 

Potete scaricare i materiali degli eventi del 27 settembre, 02 e 04 ottobre tramite questo link https://www.venetiancluster.eu/scarica-i-materiali-del-ciclo-di-incontri-power-up/. Troverete la guida ai finanziamenti e alla scrittura di progetto e a tutti i contributi e informazioni dei nostri relatori.

 

Digitalizzazione e predittività
Può interessare a

La digitalizzazione e le analisi predittive, l’immaginazione di futuri possibili e il risk management sono competenze che sempre di più entrano a far parte delle routine delle aziende e che dovrebbero aiutare anche le imprese culturali e creative nella gestione sostenibile delle loro attività, ampliando il pubblico e migliorando l’efficienza. Le piattaforme digitali e gli strumenti di collaborazione facilitano la diffusione globale dei contenuti e la cooperazione tra creativi. Le analisi predittive permettono decisioni strategiche basate su dati, migliorando l’esperienza del cliente e prevedendo tendenze. Tuttavia, sfide come la protezione dei diritti d’autore e l’adozione tecnologica richiedono attenzione. Noi ne abbiamo parlato con i dottori: Fulvio Conti, Antonio Furlanetto e Stefano Fait.

 

Ascoltate il podcast che abbiamo realizzato con loro e confrontatevi con la community entrando in contatto con i nostri esperti. 

Può interessare a
Analisi predittive
Digitalizzazione
Power-Up
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  1. VC-admin
    Potete scaricare i materiali degli eventi del 27 settembre, 02 e 04 ottobre tramite questo link https://drive.google.com/file/d/1L4dtEaQXazO5vOnnGSCxcxJq9wiJKnZj/view?usp=drive_link . Troverete la guida ai finanziamenti e alla scrittura di progetto e a tutti i contributi e informazioni dei nostri relatori.
  2. Elena Barbaro
    Venetian Cluster grazie al progetto DIGITOUR finanziato dal programma COSME 2014 –2020 ha supportato la competitività e la resilienza delle PMI del turismo in Europa per gestire e rispondere alle nuove esigenze del turismo, migliorando le loro conoscenze digitali, promuovendo idee e soluzioni innovative sostenibili e favorendo i partenariati transfrontalieri e intersettoriali. Per saperne di più visita il sito https://digitour-project.eu/
  3. Elena Barbaro
    Venetian Cluster grazie al progetto EU RURAL TOURISM finanziato dal programma COSME 2021-2027 sta collaborando alla preparazione di esempi di buone pratiche su come adattare l'offerta di piccole e medie imprese che operano nel settore del turismo grazie all'utilizzo delle nuove tecnologie digitali. Per scoprire di più visita il sito: https://www.euroclusterruraltourism.eu/

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Intelligenza artificiale (AI)
Può interessare a
L’intelligenza artificiale (IA) è una tecnologia che è entrata in maniera pervasiva nella nostra quotidianità, a volte senza che nemmeno ce ne rendiamo conto, anche le imprese culturali e creative possono trarre beneficio da questa innovazione migliorando la produzione, distribuzione e fruizione dei contenuti. Algoritmi di IA analizzano grandi quantità di dati per prevedere tendenze e personalizzare esperienze utente, come suggerimenti di film o musica. Strumenti di IA supportano artisti nella creazione di opere innovative e automatizzano compiti ripetitivi, liberando tempo per la creatività. L’adozione dell’IA offre nuove opportunità, ma richiede investimenti in competenze digitali e grande attenzione alla protezione dei diritti. Abbiamo parlato di questo tema con due esperti: Nicola Grandis ci ha parlato di intelligenza artificiale e Guglielmo Cevolin di copyright e protezione del diritto d’autore.
Sei d’accordo con le loro considerazioni? Ascolta il podcast e partecipa al dibattito della community POWER-UP. 
Può interessare a
Copyright
IntelligenzaArtificiale
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  1. VC-admin
    Potete scaricare i materiali degli eventi del 27 settembre, 02 e 04 ottobre tramite questo link https://drive.google.com/file/d/1L4dtEaQXazO5vOnnGSCxcxJq9wiJKnZj/view?usp=drive_link . Troverete la guida ai finanziamenti e alla scrittura di progetto e a tutti i contributi e informazioni dei nostri relatori.
  2. Elena Barbaro
    Venetian Cluster grazie al progetto Friends CCI, finanziato dal programma COSME 2021-2027 ha finanziato 22 progetti a cascata, tra cui il progetto Format Training & AI (FTAI) che mira a implementare e commercializzare un'offerta formativa globale adattata alle nuove sfide dell'AI, per i professionisti dei formati scritti e non scritti. Per scoprirne di più visita il sito https://profile.clustercollaboration.eu/profile/cluster-partnership-initiative/c6fe93c4-593e-408d-a364-06839a622deb
  3. Elena Barbaro
    Venetian Cluster grazie al progetto USEFALL finanziato dal programma Interreg ITA-HR 2014-2020 ha potuto migliorare l'accessibilità dei disabili al patrimonio storico-artistico UNESCO grazie all’utilizzo di tecnologie innovative e dell’intelligenza artificiale. Maggiori informazioni al sito https://programming14-20.italy-croatia.eu/web/usefall

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Industria 5.0 e conservazione
Può interessare a

Industria 5.0, stampa 3D, modellazione 3D  e rilievo laser-scanner insieme a tecniche e prodotti sempre più sostenibili per la conservazione, il restauro e la valorizzazione del patrimonio culturale e la creazione di nuovi prodotti artistici e culturali. Queste sono le tecnologie che presentiamo all’interno delle 3 puntate realizzate per POWER-UP. In particolare abbiamo parlato con l’architetto Andrea Boscolo di Industria 5.0 e stampa 3D, con il dott. Erminio Canevese di modellazione 3D e rilievo laser-scanner e con il dott. Leonardo Borgioli di innovazione e tecnologie per il restauro. Ascoltando i loro 3 interventi abbiamo notato molti punti in comune e come questi tre ambiti si intersecano facilmente per portare a livelli sempre più precisi e accurati di conservazione e restauro e valorizzazione delle opere d’arte con evidenti applicazioni dall’arte antica a quella contemporanea.

Ascolta i podcast ed entra in contatto con i nostri esperti

Può interessare a
Industria 5.0
modellazione 3d
restauro
Stampa 3d
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Commenti
  1. LeonardoBorgioli
    Impressionanti le immagini mostrate al Congresso IGIIC di Ascoli, relative all'intervento condotto dal Laboratorio degli Angeli di Bologna sull'allagamento del caveaux del Crédit Agricole di Cesena. Le numerosissime opere della collezione, che svariavano tra dipinti, disegni e altre opere grafiche, erano rimaste sotto il fango per 2-3 settimane, prima che il caveaux potesse essere raggiunto e liberato dai detriti del crollo del controsoffitto. Un intervento di recupero che ha riguardato non solo la pulitura dal fango, ma anche la disinfezione per evitare la crescita di muffe e batteri, e solo al termine di queste indispensabili operazioni, il vero e proprio restauro delle opere più danneggiate. Un esempio di intervento complesso su una situazione che purtroppo si verifica sempre più spesso a causa di eventi climatici violenti e talvolta non prevedibili.
  2. VC-admin
    Potete scaricare i materiali degli eventi del 27 settembre, 02 e 04 ottobre tramite questo link https://drive.google.com/file/d/1L4dtEaQXazO5vOnnGSCxcxJq9wiJKnZj/view?usp=drive_link . Troverete la guida ai finanziamenti e alla scrittura di progetto e a tutti i contributi e informazioni dei nostri relatori.
  3. LeonardoBorgioli
    Nell'ambito della ricerca di nuovi solventi "green" si può registrare un sempre maggior interesse verso i DES, acronimo di Deep Eutectic Solvents. Si tratta liquidi ionici costituiti da una coppia di sostanze naturali, come un sale di ammonio quaternario e un donatore di legami a idrogeno. La miscela, data la polarità simile a quella di un alcool o dell'acetone, è capace di solubilizzare sostanze insolubili in acqua, ma a differenza dei solventi organici presenta caratteristiche di alta conduttività e non infiammabilità. Si attende la valutazione di tipo tossicologico, anche se i componenti presi singolarmente presentano ottimi profili, perchè la loro associazione potrebbe riservare sorprese. E' ancora presto per capire se queste miscele potranno essere applicate sui beni culturali, ma si tratta comunque di una finestra che si apre e ci lascia intravedere nuove possibilità.
  4. Fablab Venezia
    Lo scorso 4 ottobre è stato inaugurato il plastico multimediale 3d della Laguna di Venezia - Patrimonio dell'Unesco. Il plastico è stato realizzato mediante stampa 3d di biopolimeri (PLA) con tecnologia di stampa 3d (FFF) ed è stato progettato privilegiando la fruizione tattile. L’allestimento su cui poggia è inoltre di tipo inclusivo, grazie alle competenze messe in campo dall’impresa sociale Prossimi ETS. Complementari al plastico, sono state fornite delle teche informative tattili con testo stampato anche in Braille e riproduzioni in rilievo di iconici palazzi veneziani. Per vedere la gallery e avere ulteriori informazioni sul plastico, aprire il link > https://www.fablabvenezia.org/project/plastico-multimediale-unesco-laguna-venezia/
  5. Fablab Venezia
    Fablab Venezia e Dolomist (la piattaforma digitale delle Dolomiti che connette escursionisti e guide) procedono assieme nell’ambiziosa 𝐦𝐢𝐬𝐬𝐢𝐨𝐧𝐞 volta a coniugare 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐚, realtà virtuale e sostenibilità per offrire un’esperienza di 𝐞𝐬𝐜𝐮𝐫𝐬𝐢𝐨𝐧𝐢𝐬𝐦𝐨 unica. Le due realtà hanno rinnovato la collaborazione con l'intento di continuare a lavorare assieme sui due grandi fronti: - 𝐝𝐢𝐠𝐢𝐭𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐭𝐞𝐫𝐫𝐢𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨, ovvero lo sviluppo di avanzate applicazioni VR - compatibili con dispositivi all'avanguardia come Apple Vision Pro - che permettono agli escursionisti di esplorare virtualmente i percorsi delle Dolomiti, offrendo anteprime immersive di sentieri e bellezze naturali; - 𝐫𝐢𝐜𝐞𝐫𝐜𝐚 𝐞 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐭𝐞𝐜𝐧𝐨𝐥𝐨𝐠𝐢𝐜𝐨, ovvero l'investimento in risorse per la ricerca e sviluppo di tecnologie innovative finalizzate a migliorare la sostenibilità delle attività montane, implementando , soluzioni per ridurre l'impatto ambientale. L'unione di forze e competenze creano le condizioni per sviluppare esperienze innovative, sostenibili e indimenticabili delle Dolomiti. Iconico il progetto di Fablab Venezia dedicato alla produzione di modelli fisici 3d ad alta definizione delle Alpi > per maggiori informazioni, visitare https://territoriotipo.xyz/
  6. LeonardoBorgioli
    Anche se non ci sono statistiche ufficiali, sembra verificarsi un aumento di attacchi microbiologici nelle collezioni private di opere d'arte. Il fenomeno potrebbe avere molteplici cause, tra cui ambienti sempre più chiusi per la maggior efficenza isolante degli infissi e delle murature, che comportano una ridotta ventilazione, umidità relativa e temperature mediamente più alte. La ricerca di soluzioni a minor tossicità non ci ha ancora fornito risultati definitivi: gli oli essenziali non sono esenti da rischi, e sono inoltre volatili, quindi non restano a lungo sulle superfici trattate. La via corretta potrebbe essere un mix di biocidi naturali, di sintesi e il miglioramento delle condizioni termoigrometriche degli ambienti, in particolare tramite la loro deumidificazione.
  7. LeonardoBorgioli
    Anche i conservatori italiani sono alla ricerca di soluzioni a minor impatto ambientale. Lo testimoniano alcune presentazioni che si terranno ad Ascoli Piceno, al 22° Congresso del Gruppo Italiano dell'IIC, all'interno della sessione dedicata: SOSTENIBILITÀ NELLA CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO CULTURALE. Il Congresso denominato "Lo Stato dell'Arte", che si tiene con cadenza biennale, è un momento di confronto tra gli operatori italiani. Gli interventi illustreranno le ricerche volte ad individuare nuovi solventi green e nuove bio-colle, che dovranno essere messe a confronto con i materiali entrati nella tradizione del restauro. E' ancora possibile registrarsi e partecipare all'evento: https://www.igiic.org/prodotto/lo-stato-dellarte-22/
  8. Elena Barbaro
    Venetian Cluster grazie al progetto REFRESH finanziato dal programma Interreg Central Europe 2014-2020 ha contribuito alla ristrutturazione, alla conservazione e alla valorizzazione di edifici storici abbandonati o sottoutilizzati per attività creative e culturali, con una particolare attenzione alle persone svantaggiate. Per scoprirne di più visita il sito https://programme2014-20.interreg-central.eu/Content.Node/REFREsh.html
  9. Elena Barbaro
    Venetian Cluster grazie al progetto RUINS finanziato dal programma Interreg Central Europe 2014-2020 ha sviluppato delle linee guida transnazionali e un modello integrato di uso contemporaneo per la conservazione delle rovine medievali nell'Europa centrale. Per vedere queste linee guida visita il sito: https://programme2014-20.interreg-central.eu/Content.Node/RUINS.html
  10. Fablab Venezia
    Tra gli enti partner di recente acquisizione di Prossimi ETS, spin off di Fablab Venezia, c’è anche UICI Venezia. Prossimi ETS e UICI Unione Italiana dei Cechi e degli Ipovedenti APS - Sezione di Venezia hanno sottoscritto un accordo che prevede un più 𝐬𝐭𝐫𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐨𝐠𝐨 𝐜𝐨𝐥𝐥𝐚𝐛𝐨𝐫𝐚𝐭𝐢𝐯𝐨 per uno 𝐬𝐯𝐢𝐥𝐮𝐩𝐩𝐨 𝐝𝐢 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐮𝐚𝐥𝐢𝐭𝐚̀ 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢𝐯𝐞 nel territorio con l'obiettivo di una maggiore partecipazione e inclusione culturale delle persone con disabilità visiva. Ed è proprio assieme a UICI Venezia, che Fablab Venezia e Prossimi ETS hanno realizzato Venestesia, il modello 3d interattivo di Venezia pensato per i non vedenti e ipovedenti. Collaborazioni future mirano alla 𝐫𝐞𝐚𝐥𝐢𝐳𝐳𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐝𝐢 𝐬𝐮𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐢, 𝐩𝐞𝐫𝐜𝐨𝐫𝐬𝐢, 𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭𝐚̀ 𝐧𝐞𝐥𝐥'𝐚𝐦𝐛𝐢𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐬𝐞𝐭𝐭𝐨𝐫𝐞 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐚𝐥𝐞, 𝐚𝐫𝐭𝐢𝐬𝐭𝐢𝐜𝐨 𝐞 𝐦𝐮𝐬𝐞𝐚𝐥𝐞: 𝐩𝐫𝐨𝐠𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐢𝐧𝐧𝐨𝐯𝐚𝐭𝐢𝐯𝐢, 𝐝𝐢 reale utilità e 𝐢𝐦𝐩𝐚𝐭𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐨𝐦𝐮𝐧𝐢𝐭𝐚̀ 𝐥𝐨𝐜𝐚𝐥𝐢.
  11. Fablab Venezia
    In collaborazione con lo spin off Prossimi ETS, Fablab Venezia ha realizzato specifici ausili tattili indispensabili per la fruizione inclusiva dell'ambiente o del patrimonio culturale da parte di non vedenti e ipovedenti. A titolo d'esempio, una mappa tattile realizzata per il campeggio Ca’ Savio - Cavallino Treporti (Venezia), di cui alcune immagini rappresentative sono visionabili al link: https://www.fablabvenezia.org/project/mappa-tattile-del-campeggio-di-ca-savio/ e la prima rappresentazione 3d di Venezia, tattile e interattiva, approfondimenti invece al link: https://prossimi-ets.it/venestesia-installazione-tattile-interattiva-venezia o ancora l'angolo inclusivo dedicato alla storia del Fontego dei Turchi, palazzo che ospita il Museo di Storia Naturale di Venezia, info al link: https://prossimi-ets.it/spazio-inclusivo-museo-storia-naturale-venezia
  12. LeonardoBorgioli
    A partire dal 23 settembre si svolgerà a Lima, in Perù, il congresso dell’International Institute of Conservation, che con cadenza biennale riunisce restauratori, conservation scientist e altri operatori del settore di tutto il mondo. La distanza fisica non è un ostacolo: è possibile seguire il congresso anche online, cosa che ho fatto anche due anni fa, dato che si era tenuto a Wellington, in Nuova Zelanda. Il titolo-guida di quest’anno “SUSTAINABLE SOLUTIONS IN CONSERVATION: NEW STRATEGIES FOR NEW TIMES” ci fa capire come sia diventato rilevante a livello mondiale l’interesse per la sostenibilità, anche in un settore di nicchia come quello del restauro. Maggiori informazioni sul sito https://www.iiconservation.org/iic-lima-congress-2024
  13. Fablab Venezia
    Fablab Venezia, grazie allo spin off Prossimi ETS, ha avviato un processo di fabbricazione digitale 5.0, che opera per ridurre il digital divide, incentivando contestualmente e sempre più l'offerta di attività e iniziative che vedono il digitale come "bene comune", tangibile e accessibile per tutti. Le tecnologie digitali applicate nella progettazione e produzione di Fablab Venezia con Prossimi ETS infatti diventano una risorsa, ad esempio per produrre ausili fisici che facilitano l'accesso universale, a tutti, del nostro patrimonio culturale.

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